I Patriziati promuovono la gestione del patrimonio boschivo, allo stesso tempo assicurano la necessaria gestione, allorquando il bosco espleta delle funzioni d’interesse pubblico, in particolare la funzione di protezione.

Le principali funzioni attribuite al bosco sono la protezione degli insediamenti e delle infrastrutture, la salvaguardia della biodiversità, l’offerta di preziose aree di svago e l’approvvigionamento della materia prima legno, quest’ultima sempre più interessante quale fonte d’energia rinnovabile.

Tra i boschi di particolare pregio naturalistico si segnala il Bosco Sacro di maggiociondolo alpino a Mergugno (istituito Riserva Forestale), inserito nel catasto delle formazioni minoritarie ed oggetto unico e prezioso per il paesaggio forestale dell’intero arco alpino, le selve castanili in parte censite nel relativo catasto allestito dalla Sezione forestale.

Il piano forestale cantonale definisce il comparto boschivo dell’Alpe di Naccio come bosco di svago potenziale, con condizioni favorevoli per una gestione forestale sostenibile ed efficiente.